Dal 2013, anno di fondazione dell’associazione, Wesuvio si è sempre mostrata protagonista del Maggio dei Monumenti, spesso con eventi di sinergia e cooperazione che hanno coinvolto altre realtà cittadine e vesuviane (ricordiamo l’evento Torre Porte Aperte del 2014 e Scrigni Vesuviani 2015/2016).
Come negli scorsi anni, anche in questo 2019, Wesuvio non è mancata all’appuntamento di fine primavera, proponendo un interessante serie di appuntamenti per tutto il mese di maggio e inizio giugno.
Abbiamo iniziato sabato 4 maggio con l’apertura mensile per visite guidate all’attuale e all’antica chiesa di Santa Maria del Principio. Come ad ogni apertura, il luogo risulta essere sempre molto apprezzato dai visitatori, spesso anche torresi di cui non ne conoscevano l’esistenza. (Avete già letto la descrizione qui?)
Sabato 11 maggio è stata la volta di una interessante e briosa passeggiata cittadina. Un gruppo di persone, guidate da Wesuvio e dai racconti di Carlo Boccia, partendo dalla visita alla chiesa, si è incamminato lungo un itinerario in zona Calastro, nota per essere stata insieme a quella di Sora, uno dei due borghi dai quali nacque la città Turris Octava.
La simpatica parlata locale e i numerosi “fattarielli” storici e popolari raccontati da Carlo Boccia, hanno rubato l’attenzione dei partecipanti che hanno colto luoghi storici, eccellenze marinaresche torresi e il fantastico paesaggio sul mare al centro del golfo di Napoli. Molto interessante il confronto tra gli scorci dell’attuale Torre del Greco e quella antica mostrata dal nostro interlocutore attraverso fotografie del passato e storie estratte dal suo libro “Uno, ammont’ a luna” edito da Edizioni Duemme.
Intanto il nostro Maggio dei Monumenti prosegue e il pomeriggio di sabato 18 è la volta della visita guidata all’ipogeo di Santa Maria del Principio con rappresentazione teatrale. Un evento ormai collaudato e tenutosi già diverse volte negli scorsi anni. In tal caso alcuni sketch teatralizzati, tenuti in alcune zone clou della chiesa, faranno rivivere alcune fasi salienti della storia di quel luogo sacro, dall’antica edicola votiva sul mare all’eruzione del 1794 che seppellì la chiesa.
Da un sabato si passa all’altro. Il 25 si ritorna alla piacevole passeggiata, ma non verso Calastro, bensì nel centro storico torrese. Dopo una visita a Santa Maria del Principio, accompagnata dalla mostra fotografica “il Vesuvio” di Salvatore Esposito per Torenet82.it, i partecipanti si incammineranno lungo la salita del Monastero degli Zoccolanti, uno dei più antichi edifici torresi e farà il suo accesso attraverso le porte della città. Proprio a Capo Torre infatti, una volta vi era la porta di ingresso di Torre del Greco. Infine lungo via Diego Colamarino si giungerà ad un altro importante ipogeo della città, quello della chiesa di San Michele Arcangelo, noto come “ipogeo delle Anime” e curato dall’associazione Gruppo Archeologico Vesuviano.
L’evento del 25 fa parte anche del Maggio dei Monumenti promosso e patrocinato dal comune di Torre del Greco.
Infine c’è il weekend 1-2 giugno, nel quale Wesuvio ha due importantissimi appuntamenti.
Il primo è contraddistinto dalla partecipazione all’evento “Due Giorni per Torre…insieme per S. Maria di Costantinopoli”, una kermesse cittadina nella quale realtà parrocchiali, associazioni, eccellenze gastronomiche e dell’artigianato collaboreranno sinergicamente per aprire al pubblico molti siti del centro storico. Oltre alle visite guidate ci saranno anche diversi intervalli musicali, culturali e dibattiti.
Parallelamente all’evento dei primi due giorni di giugno, Wesuvio insieme all’associazione Free Spirit on tour, partirà la mattina di domenica 2 giugno per raggiungere in bici la pedalata collettiva del Napoli Bike Festival. I partecipanti potranno partire sia da Torre del Greco che da Napoli piazza Garibaldi.
Tutti i dettagli e le info necessarie sono sulla pagina facebook di Wesuvio. Non esitate a contattarci o a prenotare la vostra visita guidata.