Torre del Greco è sicuramente una delle più importanti cittadine tra quelle situate alle falde del Vesuvio in quanto può vantare uno dei più alti numeri di palazzi, ville e luoghi storici in genere. Parliamo di veri e propri scrigni vesuviani con una storia tutta da scoprire.
Tra questi troviamo il Palazzo Vallelonga
Si tratta di un palazzo monumentale, situato lungo il Miglio d’Oro, edificato nel XVII secolo, da don Lelio Castiglione Morelli Marchese di Vallelonga, la cui famiglia (de Candia-Castiglione Morelli di Vallelonga) annoverava tra le sue proprietà un feudo nell’agro di Torre del Greco.
Di fatto in origine si presentava come un insieme di piccoli corpi di fabbrica utilizzati come abitazioni ed al tempo stesso destinati allo stoccaggio di prodotti agricoli ed al ricovero di bestiame.
In effetti il complesso costituiva una masseria che grazie alla sua bellezza divenne meta preferita da parte di molte famiglie nobili di Napoli che la consideravano luogo ideale per trascorrere periodi di riposo.
La struttura mutò la sua conformazione architettonica agli inizi del XVIII secolo quando il marchese di Vallelonga decise di trasformare gli spazi rustici in una confortevole villa da utilizzare nei mesi estivi per tutta la sua famiglia ed al tempo stesso come punto nevralgico per il controllo e la gestione dell’ampio territorio agricolo di sua proprietà.
Questo stupendo edificio settecentesco è costituito da un fabbricato composto da corpi più bassi e separati il cui blocco principale si affaccia sulla strada pubblica s’affaccia formato da un pian terreno e dal piano nobile nel quale sono collocati, impreziositi da suggestivi affreschi, gli gli ambienti di rappresentanza.
Senza dubbio alcuno la villa può essere considerata tra i palazzi più belli ed importanti del Miglio d’Oro.
Nel 1982 il palazzo fu acquistato dalla Banca di Credito Popolare che avviò importanti lavori di restauro che videro la collaborazione del prof. Roberto di Stefano.
Tuttora il palazzo è sede degli uffici della Direzione Generale della Banca di Credito Popolare, destinazione questa che ne assicura la conservazione che questo storico edificio merita nel tempo.