La Chiesa della SS. Annunziata ed il convento annesso sono uno dei tanti gioielli di Torre del Greco.
Secondo diverse fonti storiche il Complesso fu edificato nell’anno 1568, ad opera del Padre cappuccino Marco de Mercatis. In pochissimo tempo divenne punto di riferimento dell’Ordine dei frati cappuccini per ritiri spirituali e per l’accrescimento della propria cultura, grazie alla ricca biblioteca con quasi 3000 volumi allora esistenti.
L’edificio è stato più volte interessato dalle eruzioni del Vesuvio che nel tempo si sono succedute.
Con l’eruzione del dicembre 1631 una colata lavica sfiorò il Convento danneggiando marginalmente alcune stanze del piano terra. I frati cappuccini decisero di non lasciare l’edificio convinti della protezione della Vergine SS Annunziata e ciò veramente accadde. Tale evento rese ancor più forte il culto verso la Vergine Annunziata.
I segni di tale eruzione sono ancora tutt’oggi evidenti nei pressi del fabbricato adiacente il complesso religioso di proprietà della famiglia Bottiglieri. L’eruzione del 1794, risparmiò il complesso religioso, riempiendo soltanto il burrone che circondava il suolo su cui era stato edificato.
Successivamente all’Unità d’Italia ( 1861 ) il Convento fu acquisito dal Comune. Nel 1867 i conventi furono soppressi e la struttura divenne proprietà del Municipio creando la dispersione nel corso del tempo dei libri conservati nella biblioteca.
La Chiesa divenne parrocchia nel 1935. In stile barocco con una sagrestia rivestita di legno pregiato con quattro dipinti raffiguranti “Cristo morto compianto dalla Maddalena e da angeli, “il Padre Eterno”, “L’Addolorata e San Giovanni”e “La regalitò di Maria”. La facciata esterna e il campanile sono di natura neoclassica.
Il Convento dal 1888 aveva un Osservatorio meteorologico che ancora oggi è testimoniato dalla meridiana esistente sulla parete laterale della Chiesa. L’interno è diviso in due navate. Molto suggestivo risulta essere il Cristo agonizzante in croce in legno. Pezzo pregiato conservato nella Chiesa è lo splendido organo settecentesco a 350 canne.
Il quartiere della SS Annunziata fu una zona molto frequentata agli inizi del 900, tanto è vero che nei pressi della chiesa, fino alla seconda Guerra Mondiale, c’era l’antica stazione della circumvesuviana.